Home page

www.gelpi.it

Clusit image

home

area tecnica

articoli

eventi

2node2node1 2node2node1 2node2node1 2node2node1 2node2node1 2node2node1

Salve,
leggo sulla rivista 2.2003 a pg 77 l'articolo "I disturbi della rete" a cura di Marco Agliata.

L'articolo in fondo a pag. 77 contiene un suggerimento che vanifica gli sforzi di difesa nei confronti dello spam (l'invio di posta non rischiesto).

Vi prego quindi di informare Agliata e di pubblicare una correzione sul primo numero disponibile.[Cosa mai avvenuta (n.d.a.)]

Si legge infatti:
...(configurate il vostro software con l'opzione di visualizzazione dell'anteprima, leggete l'anteprima e aprite i messaggi solo quando siete sicuri si tratti di corrispondenza desiderata) ...

Questo consiglio è sbagliato, in quanto per visualizzare l'anteprima il messaggio deve essere aperto e ciò equivale alla normale lettura del messaggio stesso.

I messaggi in formato html (pagine web) spesso contengono delle immagini con un nome ad hoc per ogni destinatario del messaggio. Il semplice visualizzare il messaggio (anche con l'anteprima) informa il mittente che quell'indirizzo di posta elettronica è valido ed è possibile inviare altri messaggi, ma non solo. E' fiorente infatti il mercato di vendita degli indirizzi di posta elettronica trovati in giro e quelli dove si è avuta una qualche conferma che sono validi e che vengono letti, valgono molto di più. Aprire quindi uno di questi messaggi, ripeto anche solo con l'anteprima, equivale a dare la conferma dell'avvenuta lettura, la qual cosa scatenerà in poco tempo il ricevimento di una quantità sempre crescente di messaggi di spam.

La cosa che si dovrebbe fare è disabilitare l'anteprima e non usarla praticamente mai. Poi dove possibile configurare il proprio programma di posta elettronica per non caricare contenuti dalla rete internet (purtroppo non tutti i programmi Microsoft hanno questa opzione disponibile).

Aprire solo i messaggi di cui si è più che sicuri della provenienza. Gli altri andrebbero visualizzati solo e soltanto in formato sorgente, cioè in un formato dove gli eventuali elementi presenti non vengono eseguiti (la visualizzazione di pagine html viene eseguita da un apposito componente dentro il programma di posta elettronica) ma solo visualizzati in formato sorgente appunto. Ciò permette di valutare il contenuto ed eventualmente in un secondo tempo è possibile aprie il messaggio per visualizzarne in modo completo il contenuto.

A disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.

Saluti,
--
Gelpi ing. Andrea



copyfree/privacy

contatto

curriculum


Ultimo aggiornamento il 26 August 2021 14:59:58.